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VIAGGIO TRA I DIRIGIBILI

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€25.00
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Dettagli del prodotto

Carla Amoretti

2018 - f.to 21x29,7 - 208 pagine
ISBN 978-88-7889-338-2


Da “Al Lettore” di Carla Amoretti:


Nel 2015, quando iniziarono le celebrazioni del centenario della prima Guerra mondiale, tra le carte di mio padre che costituiscono i materiali dell’Associazione Archivio Amoretti, ho trovato una busta sdrucita, ed un album impaginato con molta cura, con delle foto scattate sui campi voli dei dirigibili dal fratello di mia nonna paterna. Documenti legati proprio alla grande guerra, conservati sino ad oggi, per tanti lunghi anni in un cassetto. Erano una testimonianza inedita, di quello che aveva vissuto un giovane soldato, arruolato a novembre del 1915 come dirigibilista. Giovanni Caprile era nato a Torino nel 1891, da famiglia agiata ed aveva maturato all’interno della suo nucleo di origine, la passione per la fotografia. La sorella di Giovanni era mia nonna. Da poco ho imparato ad amarli, da quando, mancata mia zia paterna, mi arrivarono dallo svuotamento della sua casa, scatoloni di foto di famiglia, che riorganizzai in decine di album, secondo i vari rami della genealogia Amoretti-Caprile. […]
[…]Il libro “Viaggio tra i dirigibili italiani del 1915-18 - Fondo Caprile ”, non vuol essere una raccolta di specifiche tecniche su ogni tipo aeromobile, perché esiste già una ricchissima produzione di testi e manuali sia cartacei che virtuali su questo tema. Non si parla neppure della loro evoluzione. Vi è invece il racconto del mio viaggio tra i dirigibili del Fondo Caprile, un totale di 158 fotografie su quel mondo affascinante. […]
[…] Un nuovo percorso di lettura inaspettato mi fu fornito da Gianluigi Zarantonello, un appassionato di dirigibili, fondatore dell’Associazione AirshipSchio, con cui nel mio peregrinare, ero stata messa in contatto. Sui dirigibili c’erano molte cose che non mi erano chiare ed iniziai uno scambio di email, in cui io ponevo domande sul loro funzionamento e lui puntualmente rispondeva. […]
[…] Questo è il “viaggio” in cui è nata la mia passione per i leggeri dell’aria.[…]
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